La cura delle persone, in senso lato, è un modo di stare nel mondo: “avere cura” significa fare attivamente qualcosa che possa migliorare la vita delle persone.
Per questo il mio impegno non si ferma al lavoro nel mio studio ma ha trovato un contenitore più ampio in cui accogliere progetti di aiuto al tessuto sociale di cui mi sento parte, e in particolare al mondo dei giovani e delle loro figure di riferimento.
“Parole Contrarie” è un’Associazione di Promozione Sociale che nasce a Foggia con questo scopo, offrire uno spazio fisico e sociale in cui le persone possano sentirsi accolte e riconosciute e le idee possano trovare terreno fertile per crescere e diventare vita.
Le attività si rivolgono con particolare attenzione ai giovani perché loro sono i semi di questa società, ed in particolare all’adolescenza perché questo è notoriamente un periodo in cui si aprono degli spazi di disagio: forse proprio per questo, però, si aprono anche grandi opportunità: un dialogo positivo con il ragazzo può servire tanto a facilitare la sua vita e quella di chi lo segue oggi, quanto quella dell’adulto che sarà domani. Molto può essere fatto anche in termini di prevenzione del disagio nella preadolescenza, dando attenzione a quello che circonda e si trasforma insieme all’adolescente, come i suoi rapporti con la famiglia, con il gruppo dei pari, con la scuola, con i suoi interessi, con il suo corpo e con l’alimentazione.
Da questo fermento sono nati e sono già in attività i seguenti progetti:
- Sportello Adolescenti Foggia – risponde alle richieste di disagio psicologico ed educativo. Talvolta tali richieste vengono espresse in forma diretta, trovando nello sportello una risposta altrettanto mirata. Altre volte capita invece che ci siano “segnali deboli” che vengono recepiti da parte di genitori, tutori o insegnanti, i quali vorrebbero raccogliere e dare senso a questi messaggi di aiuto: in questo caso lo sportello offre uno spazio di confronto per esprimere pensieri e sentimenti, e far emergere la chiave per superare il disagio. Lo sportello diventa quindi uno spazio in cui gli adolescenti e le loro figure di riferimento possano fare chiarezza e venire “orientati”, nella relazione tra loro, ma anche con il mondo esterno, scoprendo le loro attitudini, le risorse interne da valorizzare e quelle esterne di cui potersi avvalere, trovando la loro strada verso il benessere e l’autonomia.
- Disturbi dell’Alimentazione: Tra i disagi legati all’adolescenza, soprattutto femminile ma purtroppo in crescita anche tra il sesso maschile, ci sono i disturbi alimentari, che l’associazione cerca di affrontare con uno sguardo ampio, integrando gli aspetti nutrizionali, psicologici e sociali.
- Allo stesso modo Parole Contrarie cerca di raccogliere la sfida dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), supportando contemporaneamente la persona e la sua famiglia di concerto con la scuola. Favorire l’apprendimento attraverso diverse modalità serve certamente al bambino o adolescente per mantenere il passo scolastico, ma serve anche ad evitare il meccanismo per cui le difficoltà ed il sentirsi “diverso” incidono sulla sua autostima, provocando una spirale di disagio che a sua volta diventa ulteriore ostacolo all’apprendimento, alla socializzazione e in generale ad un sereno sviluppo.
“…non sarà in discussione la libertà di parola. […] Sarà in discussione la libertà di parola contraria” E. De Luca
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